Pillola n. 24 - Verso la chiusura del ciclo di programmazione comunitaria 2007-2013: i progetti conclusi al 31 agosto 2015

11/11/2015

Al 31 agosto 2015 l’insieme dei progetti delle politiche di coesione 2007-2013 pubblicati sul portale OpenCoesione si compone di oltre 900.000 progetti, monitorati nell’ambito del Sistema di Monitoraggio Unitario o individuati per risorse assegnate da Delibere CIPE.

 

A essi corrisponde un ammontare di finanziamento pubblico pari a poco più di 93 miliardi di euro, comprensivo sia di risorse proprie delle politiche di coesione - i Fondi Strutturali europei, il cofinanziamento nazionale obbligatorio, il Fondo nazionale per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) e le risorse del Piano d’Azione per la Coesione (PAC) - che di fondi ordinari complementari.

In termini di finanziamento totale pubblico, più del 65% del totale riguarda progetti finanziati da Programmi dei Fondi Strutturali: si tratta di interventi che complessivamente valgono più di 60 miliardi di euro a cui corrispondono oltre 40 miliardi di pagamenti effettuati, con un avanzamento finanziario medio che si attesta intorno al 65%. Per gran parte di questi progetti, in base alle regole stabilite per la chiusura del ciclo 2007-2013, il 31 dicembre 2015 rappresenta la data ultima affinché la relativa spesa possa essere considerata come rendicontabile e quindi rimborsabile, per la quota e regole previste, sui Fondi Strutturali UE 2007-2013. In ogni caso, anche dopo questa data, i progetti cofinanziati da programmi dei Fondi Strutturali 2007-2013 continueranno, se non conclusi, a progredire nell’avanzamento, ma con regole specifiche in ordine alle risorse finanziarie che contribuiscono al loro completamento.

 

A pochi mesi dunque da questo termine, appare di particolare interesse approfondire lo stato di attuazione dei progetti sul territorio: quanti sono conclusi? Che caratteristiche hanno? Innanzitutto è da precisare che per OpenCoesione un progetto si definisce “concluso” se mostra nel monitoraggio alcuni segnali che si sono considerati rilevanti: presenta contemporaneamente un avanzamento finanziario della spesa rispetto al valore effettivo del progetto superiore al 95% e una data di fine esecuzione anteriore a quella dell’ultimo monitoraggio.

 

Nell’insieme, al 31 agosto 2015 risulta concluso il 71% dei progetti osservati alla medesima data come in attuazione sostenuti da risorse comunitarie e nazionali per la coesione territoriale, corrispondenti al 19% del costo pubblico complessivo osservato, rappresentato dal finanziamento totale pubblico al netto delle economie.

 

Lo stato dei progetti al 31.08.2015: numero, finanziamento pubblico e pagamenti.

 

Nota. La coerenza tra questi dati aggregati segnala il grado di qualità, precisione e accuratezza del monitoraggio dei singoli interventi: i valori dei pagamenti totali e del finanziamento totale pubblico al netto delle economie dei progetti conclusi tendono infatti a coincidere al netto di minimi scostamenti.

 

Più del 90% dei progetti conclusi è nell’ambito dei programmi dei Fondi Strutturali, per i quali risulta concluso il 72% dei progetti (in particolare il 76% per il FSE e il 47% per il FESR) corrispondenti al 24% di finanziamento pubblico al netto delle economie (46% per i progetti FSE e 18% per i progetti FESR). La quota di progetti conclusi relativa a FSC e PAC è molto inferiore: per quanto riguarda il FSC, ciò dipende sia dal fatto che il FSC 2007-2013 è entrato in una fase di attuazione da pochi anni, sia dalla presenza di progetti che sono identificati solo come Assegnazioni da Delibere CIPE (che non essendo ancora progetti in attuazione non possono mai qualificarsi come progetti conclusi), sia dal fatto che in base alle regole di attuazione contabile dei programmi comunitari, progetti originariamente finanziati su altre fonti  finanziarie (tra cui il FSC) possono essere trasferiti e rappresentati su questi programmi. Nel caso del Piano d’Azione Coesione (PAC), i relativi progetti sono entrati in attuazione solo in epoca recente e possono rappresentare, ad oggi, una sorta di transizione verso il ciclo 2014-2020.

I progetti conclusi finanziati dai Fondi Strutturali. Quali evidenze da OpenCoesione?

Guardando ai Fondi Strutturali, tra i progetti conclusi si registra una forte prevalenza di interventi sostenuti dal Fondo Sociale Europeo (FSE) volti principalmente a migliorare le prospettive occupazionali delle persone e a sostenerne la formazione. Rispetto ai progetti di sviluppo infrastrutturali, questi interventi possono essere realizzati in tempi più rapidi ed esaurirsi talvolta in un’unica operazione di piccolo importo unitario relativa a un intervento di policy più ampio, ma spesso monitorata come singolo progetto.

L’eterogeneità che si riscontra nello stato di attuazione dei progetti è, pertanto, strettamente legata alla differentenatura dell’interventoper le opere pubbliche è associato a progetti conclusi il 7% del finanziamento, mentre per i progetti di altra natura (non opere pubbliche) la percentuale di finanziamento associato ai progetti conclusi sale fino al 40%. Va peraltro considerato che  tra questi ultimi sono inclusi gli Strumenti di Ingegneria Finanziaria che, in base alle regole vigenti, presentano in rappresentazione  pagamenti pari al 100% all’atto di conferimento delle risorse ai fondi dedicati presso banche o altri istituti, prima quindi dell’effettiva erogazione ai destinatari finali (con una quindi sistematica sovra-rappresentazione dell’attuazione effettiva).

 

Fondi Strutturali 2007-2013: il finanziamento pubblico a progetti conclusi e in corso per natura al 31.08.2015 (meuro).

 

Da un punto di vista territoriale la maggior parte dei progetti conclusi finanziati dai Fondi Strutturali è localizzata nelle regioni del Mezzogiorno, si riferisce  alla promozione di attività di Ricerca e Innovazione, della Competitività delle imprese, dell’ Occupazione e dell’Istruzione (Tema), è di dimensioni contenute valendo meno di 100 mila euro(Classe importo) e si qualifica come concessione di contributi o di acquisto di beni e servizi (Natura).

Dall’analisi delle quantificazioni più significative in funzione degli obiettivi perseguiti dalle politiche di coesione nel 2007-2013 emerge come un ampio numero di progetti conclusi, sia in termini assoluti (circa 243.000 progetti) che di risorse investite (2,3 miliardi), sia collegabile al risultato di miglioramento del life long learning. L’indicatore adulti che partecipano all’apprendimento permanente (rilevato annualmente all’interno della banca dati ISTAT-DPS) mostra un trend crescente aumentando, nell’ultimo anno osservato (2014) di oltre 2 punti percentuali rispetto al valore iniziale (2000).

Un elevato numero di risorse (oltre 2 miliardi) è stato invece impegnato in progetti conclusi diretti a favorire innovazioni di produzioni e di processo delle imprese soprattutto nell’ambito dei temi della ricerca e dell’innovazione e della competitività su cui ad oggi, probabilmente per effetto della congiuntura economica, non si trova riscontro negli indicatori di contesto osservati.

Se guardiamo ai principali indicatori di realizzazione rilevati per Priorità del QSN emerge come relativamente al “miglioramento e alla valorizzazione delle risorse umane” i progetti avviati e conclusi quantificano il numero dei destinatari degli interventi in circa 337.000 persone. Per i progetti di tipo infrastrutturale, nell’ambito della Priorità “uso sostenibile ed efficiente delle risorse”, la potenza installata con l’intervento di 470 progetti finanziati con 91 milioni è pari a circa 170 mila Kw, mentre la riduzione dei consumi energetici su cui sono intervenuti 594 progetti è registrata con un valore di circa 900 mila TEP. Le principali realizzazioni della Priorità “reti e collegamenti per la mobilità” che hanno riguardato opere pubbliche hanno invece portato a una riduzione dei consumi energetici di più di 16 mila TEP, intervenendo su una rete di circa 1.200 Km.

 

Allo stesso tempo, risultano conclusi anche importanti interventi infrastrutturali in altri ambiti di policy, come Cultura e Turismo (ad es. la realizzazione del Museo dell’Automobile a Torino) o Ambiente (ad es. la bonifica da amianto del litorale sud di Bari).

 

I progetti conclusi finanziati dai Fondi Strutturali. Qualche evidenza dal monitoraggio civico.

Lo stato effettivo di un progetto sul territorio può non coincidere con quanto emerge  ancora dai dati di monitoraggio  trasmessi dalle Amministrazioni titolari e  fonte dei dati pubblicati sul portale OpenCoesione. Tale situazione non è da considerarsi anomala, perché le evidenze del monitoraggio possono avere dei ritardi rispetto alla realtà, ma segnalano l’esigenza di affinare sempre di più la tempestività e accuratezza delle rilevazioni nel monitoraggio da parte dei soggetti responsabili

Dai rapporti di monitoraggio delle classi delle scuole secondarie superiori che hanno svolto il percorso didattico di “A Scuola di OpenCoesione” (ASOC) nell’anno scolastico 2014-2015, per esempio, emerge che per 13 progetti (dei 44 approfonditi), i lavori siano conclusi e i beni fruibili nonostante ciò non abbia ancora riscontro dallo stato del progetto monitorato su OpenCoesione. Si tratta quindi di progetti in cui la fonte informativa potrebbe dover essere aggiornata, come nel caso della riqualificazione dell'area perimetrale del Lago di Castel San Vincenzo (Isernia) che dal portale non risulta essere finanziariamente concluso.

 

In generale, dal lavoro degli alunni di ASOC risulta come i progetti conclusi siano quelli che presentano criticità minori. Sui progetti conclusi osservati, i ragazzi hanno riportato risultati puntuali, raccogliendo i valori del risparmio energetico ottenuto grazie alla creazione di isolamenti termici negli edifici scolastici del comune di Montesilvano (Pescara), osservando la qualità dei lavori nell’area boschiva del Carso (Gorizia) e negli edifici ristrutturati del Museo delle antichità egizie di Torino e del Policlinico di Bari, considerando il numero di certificazioni conseguite nei corsi di formazione per certificatori energetici autorizzati nell’area di Trieste.

 

A partire dall’aggiornamento dei dati al 31 agosto 2015, i progetti di OpenCoesione si possono identificare in base al loro “stato” (concluso, liquidato, in corso, non avviato, non applicabile) sia nella navigazione del portale (attraverso il filtro “stato del progetto” disponibile nella parte destra di una qualsiasi pagina di elenco progetti) che negli open data (attraverso la variabile discreta OC_STATO_PROGETTO disponibile nei dataset progetti).

 

Per ulteriori informazioni di carattere generale su OpenCoesione è possibile consultare le FAQ.